lunedì 18 maggio 2015

...il valore delle piccole "cose"

Ci sono giorni dove mi guardo dentro, mi guardo attorno e...

Oggi è uno di questi giorni.

...e mi chiedo se sto facendo i passi giusti;
...e mi chiedo quanto tempo ho perso;
...e mi chiedo quanto tempo mi resta;
...e mi chiedo quanto tempo invece avrei dovuto dedicare;
...e mi chiedo cosa mi resta;
...e mi chiedo se essere quella che sono vale qualcosa;
...e mi chiedo se quel sogno, prima o poi, si farà afferrare... e ancora tanti se.

L'orologio, puntuale, segna ora dopo ora.
Il tempo corre ed io cerco di stargli dietro, ma non sono certa di avere l'allenamento giusto.

Lo specchio, sincero, mi ricorda che qualche ora di sonno in più mi farebbe bene.
Quella ruga di troppo, l'occhiaia più colorata del previsto.

Sto faticando, perchè negarlo?
Talvolta sto sveglia fino alle 2 di notte per capire come scrivere una cosa, oppure come preparare un colloquio, o cercare di affrontare al meglio una situazione.

Non si finisce mai di imparare ed ogni giorno è una scoperta, una prova, una delusione o...una soddisfazione.

E' a loro che voglio dedicare questo post... non era l'idea originaria (erano le frustrazioni), ma mentre sto scrivendo ho pensato a quei piccoli tasselli che, magari non tutti i giorni, compongono il mio percorso professionale.

Devo dare ragione a chi dice che sono le piccole cose ad avere un gran valore, eccole davanti a me.
Devo imparare a riconoscerle meglio, ci sono...non hanno un cartello luminoso attaccato, ma aspettano di essere trovate.

Esistono e di loro mi devo nutrire.

Chiara

2 commenti:

  1. Ciao Chiara
    Potra'sembrarti scontato ma personalmente penso che nella nostra professione siano proprio le piccole cose che facciamo ogni giorno con passione a fare la differenza.

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  2. Ciao Natalino,
    non è scontato, anzi hai assolutamente ragione!
    Grazie per il commento e per esser passato di qua =)

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