martedì 10 gennaio 2012

A caccia di giovani

Uscire, camminare (e non correre) per strada ed osservare le persone, mi ha permesso - in precedenza - di vedere come i visi delle persone sono contriti e spenti, mentre in questi ultimi giorni mi ha permesso di notare che i giovani sono scomparsi dalle nostre vie.

Al mattino, in posta, in banca, dal panettiere dal tabaccaio ho potuto incrociare sguardi solo di anziani. Alcuni di questi molto cordiali, che hanno anche voglia di scambiare due parole, che non nego mai, altri invece sono raggomitolati su loro stessi, che permettono di capire quanto pesante sia il cammino della vita.
Non mi dovrei stupire, è mattina, fra scuola e (chi lo ha) lavoro, i giovani sono impegnati.

Al pomeriggio, passeggio ed osservo e nei bar della mia zona non ne vedo, in strada ne vedo pochi, magari alla fermata di qualche bus o qualcuno fermo davanti a qualche vetrina (immerso nei suoi pensieri) ma, camminando camminando, l'occhio mi cade nel parcheggio di un discount.
Eccoli!! Sono lì, un bel gruppo, saranno più di una dozzina.
Che faccio? Sì, entro nel discount per poter capire meglio che ci fanno lì.

Nulla!! Non hanno amici che fanno la spesa, non attendono genitori o parenti, nulla sono lì, con qualche bottiglia a fare nulla. Alcuni si arrampicano uno sopra l'altro, altri ridono, altri ancora hanno lo sguardo spento come se, guardare i suoi amici, fosse un film.
Non mi sono avvicinata a loro, in passato ho ricevuto anche qualche parolaccia, mi sono limitata all'osservazione e mi sono chiesta perchè stare lì, in quel parcheggio a bere e fumare qualche sigaretta anzichè sfruttare il tempo con qualche attività più avvincente, fosse anche vedere un film, al caldo e senza bottiglie.
Inoltre, nessuno s'è avvicinato a loro, solo sguardi e via, per la propria strada.
Io anche.

La sera, bè anche la sera la mia città non è popolata da giovani, una sera ho potuto contare quanti eravamo in strada, in 6; nel locale in cui siamo entrati in 4.

Il motivo? Il perchè?
Il freddo, la noia, la voglia di stare in casa anzichè cambiarsi ed uscire, i soldi che non ci sono per potersi pagare l'uscita, od altri motivi? E perchè bere in un parcheggio di un discount?

Dove siamo finiti?
Venite a cercarci?

Chiara

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